Pauline Ferrand-Prévot vince nel giorno del suo compleanno a La Nucia. Sesta Greta Seiwald

Pauline Ferrand-Prévot La Nucia
Pauline Ferrand-Prévot al traguardo della Shimano Supercup Massi di La Nucia (foto dal profilo instagram della Shimano Supercup)
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Era la prima gara dopo il covid per Pauline Ferrand-Prévot, oltre che il debutto stagionale, ma la campionessa del mondo non ha deluso le aspettative regalandosi un successo alla Shimano Supercup nel giorno del suo compleanno. A La Nucia è lei ad aver alzato le braccia, in solitaria, sul traguardo precedendo Nicole Koller, seconda, e Savilia Blunk, terza.

La gara, trasmessa in diretta dal canale Twitch Ocisport TV, è stata abbastanza spettacolare nonostante fosse la prima della stagione per la maggior parte delle atlete al via. Il roster era di assoluto livello con la campionessa del mondo, Anne Terpstra, la campionessa statunitense Savilia Blunk, Greta Seiwald, Caroline Bohe e Raquel Queirós. Alla partenza, proprio nel giro di lancio, Anne Terpstra ha preso la testa della corsa provando subito a forzare il ritmo. Solo la norvegese Oda Laforce l’ha sopravanzata fino a che l’olandese non si è ripresa il primo posto momentaneo. Anne ha provato a staccare, riuscendoci per un po’, tutte le altre favorite. Ma insieme Pauline, Greta e Savilia non si sono lasciate sorprendere rimanendo abbastanza vicine alla testa della corsa. Poco dopo però la francese e la statunitense hanno attaccato per ricongiungersi con l’olandese e Seiwald è rimasta dietro come la svizzera Koller.

La testa della corsa è stata così composta da tre atlete fino a quando la Terpstra non si è staccata per l’aumento del ritmo imposto da Pauline Ferrand-Prévot e da Savilia Blunk. La campionessa del mondo è riuscita a staccare la campionessa statunitense facendo pensare che la gara per il primo posto fosse già finita in quel momento. Così però non è stato, Savilia è rimasta sempre abbastanza vicina alla testa della corsa senza mai mollare e riuscendo ad agguantare più tardi la francese. Le due atlete sono rimaste insieme per circa un giro creando grandi aspettative per quella che sarebbe stata l’ultima tornata del percorso. Qui il colpo di scena. A negarci un duello che sarebbe stato sicuramente spettacolare la foratura della statunitense, che ha consentito alla campionessa del mondo di immolarsi in solitaria verso la vittoria. Al traguardo la francese è arrivata con 45 secondi di vantaggio su Nicole Koller, che ha preceduto proprio Savilia Blunk, terza. Quarta Anne Terpstra dopo aver animato l’inizio della gara, sesta invece Greta Seiwald, la migliore tra le italiane. A vincere la prova Under 23 è stata Sofia Waite, nona al traguardo.

Dopo la gara Pauline ha ammesso di non stare benissimo ma, nonostante questo, è comunque riuscita a farsi un bel regalo di compleanno alla prima apparizione ufficiale dopo il covid che l’aveva colpita nel finale della scorsa stagione. Attesa ora per la gara tra gli uomini di domani che vedrà alla partenza Tom Pidcock, Sam Gaze e tanti altri atleti di assoluto livello.