Esordio d’argento per il Santa Cruz RockShox alla prima internazionale in Italia

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224 giorni dopo, il Santa Cruz RockShox torna finalmente a correre in Italia – l’ultima apparizione ufficiale risale addirittura al 23 luglio 2023 in occasione dei campionati nazionali. 

Reduci dall’esordio negli emirati e dal secondo appuntamento disputatosi in terra iberica, il team ha dovuto attendere di tornare a casa per trovare un clima molto più rigido ed un tracciato reso ancora più insidioso dalla pioggia. Condizioni che hanno costretto meccanici ed atleti agli straordinari per far fronte al primo cambio di set-up della stagione.

“Tornare a correre in Italia è sempre bellissimo perché il calore del nostro pubblico e dei nostri tifosi  non ha eguali. Peccato per il tempo, più autunnale che primaverile, che forse ha condizionato un po’ lo spettacolo. Ma un ottimo banco di prova sia per i nostri meccanici, che hanno dovuto testare i nuovi set-up per questo tipo di condizioni. Ed un ottimo testo anche per i nostri atleti che in vista degli appuntamenti più importanti a calendario, hanno avuto l’opportunità di avere un riscontro reale della loro condizione, anche in queste condizioni.”Francesco Bondi, Team Manager SCRS

Nella gare internazionali di Verona, che si sono disputate nella giornata di domenica, il migliore è stato il campione italiano Luca Braidot, 2º al traguardo. Assenti Sara Cortinovis, Martina Berta, Petter Fagerhaug e Nadir Colledani, in recupero dopo Banyoles, esordio italiano per il nuovo arrivato Johnson Brayden, costretto però al ritiro a causa di sintomi influenzali.

Positivo l’esordio dei giovani che rappresentano il team Devo. Daniel English è 12º assoluto ma 4º tra gli U23. Luca Fregata ed Elisa Pontara rispettivamente chiude 9º e 14ª tra gli Junior. Gabriel Borre DNF per problemi fisici.