Nuova SPECIALIZED EPIC 8, l’evoluzione della specie (VIDEO)

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La nuova Specialized EPIC 8 è atterrata. Ottava versione della biammortizzata leggera di Specy, una delle mountain bike che fin dagli esordi ha coniugato il mondo del cross country agonistico alla filosofia più funky del downcountry. Negli anni l’evoluzione ha portato a mutamenti, a ottimizzazioni dei concetti, dei materiali e delle geometrie, ma senza perdere lo spirito di full suspended assolutamente performante. 

Una foto durante la nostra prova della Epic 8 EVO Pro

Oggi Specialized presenta l’ottava versione della EPIC, una nuova interpretazione profondamente rivista che vede crescere l’escursione fino a 120mm pur rivelandosi più leggera rispetto alla precedente EPIC. L’ammortizzatore perde il sistema Brain, ma -finalmente- viene integrato il sistema SWAT fino ad ora non presente in questo modello.

EPIC 8 presente anche nella più muscolosa EVO, che si addentra ancor di più nel downcountry facendo l’occhiolino al trail riding, per merito di un avantreno da ben 130mm di escursione, unità ammortizzanti più capaci in ottica discesistica e un insieme di componenti più permissivi, come i freni a 4 pistoncini e copertoni da 2.4 e 2.35 di larghezza. Anche nella versione EVO spicca il sistema SWAT, perfettamente integrato al nuovo telaio.

NUOVO TELAIO

Il telaio della nuova EPIC 8 è declinato sostanzialmente in due versioni, distinte dal materiale con il quale è formato: FACT 12m e FACT 11m sono le fibre di Carbonio utilizzate, rispettivamente la prima è destinata esclusivamente alla EPIC S-WORKS ossia la top di gamma, mentre la seconda la troviamo in tutte le altre versioni di EPIC 8 compresa la EPIC EVO. Rispecchiano le medesime risposte meccaniche ma la versione più raffinata è più leggera, ottimizzata maggiormente nel composito utilizzato e negli spessori, stratificato a mano con un procedimento meticoloso e scrupoloso per offrire una rigidità e una resistenza senza pari. Una vera opera d’arte ingegneristica.

Le geometrie vedono un balzo in avanti importante in ottica di guidabilità, divertimento e sicurezza. Concetti che rispecchiano la nuova tendenza della mountain bike mondiale. L’angolo sterzo tocca quota 65.9 con flip-chip in posizione Low, che aumenta fino a 66.4 in posizione High. Nella EVO il mezzo grado di differenza è un punto chiave, 65.6 gradi (Low) e 65.9 (High), quote fino a pochi anni fa riservate a mountain bike con escursioni molto superiori. Varia anche l’altezza del movimento centrale, ora molto più basso per incrementare l’agilità e la stabilità, ma senza compromettere la guidabilità sul tecnico anche per merito della nuova configurazione delle sospensioni.

Il nuovo telaio EPIC prevede inoltre il sistema di blocco della rotazione del manubrio che evita, in caso di caduta, che la rotazione eccessiva possa far collidere i manettini con la tubazione superiore del telaio, danneggiando entrambi. 

NUOVA GESTIONE DELLE SOSPENSIONI

Grande lavoro è stato svolto sulle sospensioni per donare alla EPIC un carattere sia corsaiolo, come richiesto nel cross country agonistico, che divertente, come ci si aspetta da una downcountry pura. La parola chiave della nuova configurazione è Ride Dynamics, ossia una nuova concezione di taratura delle unità ammortizzanti, in grado di coniugare al meglio le situazioni di utilizzo della EPIC, inoltre nella versione S-WORKS sono previste le nuove unità RockShox Flight Attendant, quindi elettroniche e completamente indipendenti nella gestione durante la corsa.

Nelle Specialized EPIC 8 l’ammortizzatore è configurato tramite il concetto Dynamic Trio, ossia una configurazione che prevede tre modalità -settabili tramite comando remoto- dove quella “completamente bloccata” si chiama Sprint-On-Lock e garantisce la massima rigidità per il massimo del trasferimento della potenza, Magic Middle è la modalità ideale nell’80% delle situazioni di gara, mentre Wide Open lascia assoluta libertà di assorbimento degli ostacoli. Magic Middle sfrutta al meglio l’ammortizzatore attraverso una minor prontezza alle basse velocità per mantenere una buona reattività in pedalata, attivandosi poi dalle medie alle alte velocità di compressione.

Il grafico parla chiaro: la MagicMiddle è la giusta via di mezzo tra prestazioni in pedalata che smorzamento degli urti

EPIC 8 EVO semplifica la gestione dell’ammortizzatore prevedendo solamente due posizioni Dynamic Duo: Wide Open e Sprint-On-Lock, settabili non più da remoto ma tramite la levetta sull’ammortizzatore.

Per merito della nuova gestione delle sospensioni Epic 8 assorbe il 12% in più di vibrazioni rispetto alla versione precedente, per questo promette di essere più scorrevole in pedalata. Inoltre la nuova efficienza biomeccanica raggiunta grazie alla geometria anti squat fa segnare un pedal bobbing diminuito del 20% rispetto alla EPIC precedente.

SWAT

Il kit SWAT arriva anche nella EPIC 8! Segno distintivo di Specialized, il sistema SWAT è un insieme di accessori integrati alle biciclette, utili in caso di problemi meccanici. La EPIC 8, anche nella versione EVO, è dotata del multitool integrato al piantone sterzo, il quale comprende anche l’alloggiamento per la falsamaglia di scorta, mentre sotto al portaborraccia principale spicca la sacca SWAT utile per inserire la camera d’aria di scorta o la pompetta. 

VERSIONI, TAGLIE E PREZZI

La nuova EPIC 8 è declinata in 5 taglie, dalla XS alla XL, mentre gli allestimenti e i relativi prezzi sono:

EPIC 8 S-WORKS – 14500 €

EPIC 8 S-WORKS frameset – 6500 €

EPIC 8 PRO – 9500 €

EPIC 8 EXPERT – 7500 €

EPIC 8 COMP – 5200 €

EPIC 8 EVO PRO – 9000 €

EPIC 8 EVO COMP – 5200 €

Il video della bici

Ulteriori informazioni su www.specialized.com