Nonostante la vittoria del mondiale juniores su strada di Innsbruck nel 2018, nelle stagioni successive Laura Stigger aveva scelto la mountain bike come disciplina di riferimento. Dal prossimo anno, però, l’austriaca proverà nuovamente a testarsi su strada con il team SD Worx-Protime, uno dei principali team World Tour, per il quale ha firmato un contratto annuale. L’idea di Stigger è quella di tornare a disputare una stagione correndo entrambe le discipline, come faceva tra gli juniores.
«Ricordo bene che fu veramente speciale vincere subito il titolo mondiale nella mia regione, alla mia prima vera gara di quel livello su strada», ha rivelato la biker 24enne ricordando il suo successo iridato del 2018. «Ora sono curiosa di vedere quanto valgo nella categoria élite nella disciplina. È bello poterlo scoprire mentre continuo la mia carriera in mountain bike con lo Specialized Factory Racing Team». Stigger, infatti, non accantonerà la mountain bike, dove rimane sotto contratto con Specialized.
«Laura combinerà la mountain bike con il ciclismo su strada, dove correrà con noi», ha successivamente confermato anche Danny Stam, responsabile del Team SD Worx-Protime. «Il suo sarà un altro innesto molto importante per la crescita del nostro team. Siamo sicuri che Laura possa fare bene soprattutto nelle gare sulle Ardenne. Già l’anno scorso ha partecipato a un campo di allenamento con il nostro team ed è andata molto bene. Ecco perché abbiamo deciso di darle la possibilità di provare a correre con più continuità su strada. Combinare diverse discipline nello stesso anno è sempre più una tendenza nei giovani d’oggi. La mountain bike e il ciclismo su strada sono piuttosto complementari. I bikers, inoltre, sono solitamente piuttosto forti in montagna e possono sprigionare bene la loro potenza lì».
Il fascino della strada. Non solo Stigger, quest’anno sono già passati su strada dalla MTB: Hatherly, Ferrand-Prevot e Haberlin
La firma di Stigger con SD Worx-Protime segue la tendenza crescente dei corridori cross country di passare alle corse su strada. Prima di lei anche la svizzera Steffi Haberlin è passata alla strada, proprio con lo stesso team. Tragitto simile è stato fatto anche dal campione del mondo XCO, Alan Hatherly che ha firmato con la Jayco-AlUla (anche se conservando sempre un team anche per le gare di MTB), e dalla campionessa olimpica, Pauline Ferrand Prevot (che invece passerà definitivamente alle gare asfaltate).