Il giovane fenomeno danese non andrà alle Olimpiadi di Tokyo, molti si potevano aspettare il suo nome tra quelli dei convocati per la Danimarca. Uno dei pochissimi atleti ad aver messo dietro un certo Egan Bernal, questo quando il colombiano correva sugli sterrati. Due volte campione del mondo junior nel 2014 e 2015, ma non sono le uniche dimostrazioni delle sue qualità, nel 2020 ha vinto la sua prova di Coppa del mondo nella categoria elite (a Nove Mesto).
Tutto questo però non è bastato ai fini della selezione per le Olimpiadi di Tokyo. L’unico posto disponibile alla Danimarca per la gara maschile sarà occupato da Sebastian Fini, due invece i posti per le donne, assegnati a Caroline Bohe e Malene Degn.
Le selezioni pericolose per noi, però si sa, sono altre, la Svizzera con sei posti a disposizione tra uomini e donne, porta i più grandi interpreti della disciplina: Nino Schurter, Mathias Fluckiger, Filippo Colombo, Jolanda Neff, Sina Frei e Linda Indergand.
Ma anche la Francia fa paura, quattro posti con tre campioni del mondo. Tra gli uomini: Jordan Sarrou e Victor Koretzky. La campionessa del mondo elite e quella Under23 faranno finalmente squadra, forse, al via sia la spietata Loana Lecomte, che Pauline Ferrand Prevot.