Scagionato Flückiger, fine sospensione per doping

Mathias Fluckiger
Mathias Fluckiger, arrivo, terzo posto elite, Monte Tamaro
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La camera disciplinare di Swiss Sport ha revocato la sospensione provvisoria e ha così scagionato Flückiger! Lo ha annunciato direttamente la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo.

Lo scorso 18 agosto infatti un campione del biker bernese prelevati durante i Campionati svizzeri era risultato positivo a un anabolizzante chiamato Zeranol.

L’atleta svizzero ha sempre proclamato la sua innocenza. Inpltre, i livelli di Zeranol rilevati sarebbero stati di 0,3 ng/ml sono ben al di sotto del valore minimo di divieto di 5 ng/ml introdotto dall’Agenzia mondiale antidoping (WADA) nel 2021.Intanto però Mathias Flückiger era stato sospeso dalle competizioni. 

Per fortuna però la vicenda si è risolta positivamente: la sospensione provvisoria pronunciata da Swiss Sports Integrity è stata revocata dopo centoventi giorni e Flückiger è stato scagionato.

«Non mi sono mai dopato. La decisione della Camera Disciplinare è per me un grande sollievo. Sono stati i quattro mesi peggiori della mia vita. Dopo una pesante attesa, vedo di nuovo il futuro con ottimismo. Sono molto motivato sportivamente, e lavoro tutti i giorni al mio rientro», ha dichiarato il trentaquattrenne bernese. «Non gareggio da quattro mesi, in questo periodo sono passato dalla terza alla ventiquattresima posizione numero del ranking mondiale e questo sicuramente influirà al mio ritorno alle corse sull’ordine di partenza. Inoltre ho perso metà della stagione, gli europei e i mondiali. Ma ora penso di farmi trovare pronto quando inizierà la stagione 2023».

Il caso non è però chiuso. Adesso la palla passa nuovamente a Swiss Sport Integrity, l’autorità antidoping elvetica, che potrebbe decidere di procedere ulteriormente nei confronti del corridore.

«Spero che il mio caso venga definitivamente archiviato il più in fretta possibile. Le accuse infondate devono finire», ha affermato Flückiger.