Sono stati 104 i chilometri che hanno stabilito un nuovo record di distanza per una tappa della Mediterranean Epic. Ma i corridori, lungi dal prendersela comoda, hanno faticato fin dai primi chilometri creando una giornata entusiasmante dall’inizio alla fine sui 2.200 metri di dislivello previsti dal percorso.
La tappa è stata la vetrina perfetta per mostrare al mondo i contrasti di una regione dove a pochi minuti dalle sue rinomate spiagge è possibile trovare un’eccezionale rete di sentieri per praticare Mountain bike.
Sull’ultima salita prevista dalla prova maschile la gara è esplosa Martin Frey ha conquistato il gradino più alto del podio. Dietro di lui Egger in seconda posizione e Seewald in terza hanno completato un podio tutto tedesco.
La gara femminile della Mediterranean Epic ha invece visto trionfare Janina Wust che si è lasciata alle spalle Mónica Calderón e la svedese Terese Andersson.
Per ulteriori informazioni, www.mediterraneanepic.com