Riecco Pauline sui social, testa alle Olimpiadi e poi?

Ferrand Prevot
Mondiali Leogang, cross country, Eva Lechner e Pauline Ferrand Prevot (Foto. Bartosz Wolinski WOLISPHOTO)
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Il 2023 è stato un anno di alti e “bassi” per Pauline Ferrand-Prevot. Dopo un 2022 stupendo con i quattro successi mondiali (Xco, Xcc, marathon e gravel) ci si aspettava un’altra super stagione dalla francese dopo il cambio team.

Invece le aspettative non sono state completamente rispettate, ma più per colpa della sfortuna che per colpa sua. Nella prima parte di stagione Pauline non è mai riuscita a vincere una gara di Coppa del Mondo fino alla tappa di Leogang, dove ha vinto l’Xcc. Tanti podi sì, ma solo una volta è riuscita a salire sul gradino più alto. Poi al mondiale invece è stata perfetta: dominio totale. Vittoria in pieno controllo nello short track e poi vittoria per distacco nella distanza olimpica.

L’aspettava una seconda parte di stagione piena di impegni tra le gare di Coppa e il mondiale gravel (dopo aver dovuto rinunciare a quello marathon per la vicinanza a quelli di Xc), e l’aveva iniziata abbastanza bene: podio a Pal Arinsal e a Les Gets. Poi anche il terzo posto al test event di Parigi, che confermava l’ottimo stato di forma in vista delle ultime prove di Coppa, ma il covid ha cambiato tutti i piani. Pauline si è ammalata e non è riuscita a recuperare: dopo non aver potuto sfoggiare la maglietta di campionessa iridata in America non ha potuto neanche difendere il titolo di campionessa del mondo nel gravel.

Dopo questa notizia è sparita da tutti i social, nessun post fino al 31 dicembre in occasione della conclusione dell’anno per ringraziare i tifosi e gli sponsor, personali e non. Nel mentre per lei recupero completo dal covid con anche un po’ di vacanze con il fidanzato Dylan Van Baarle a Curaçao, un’isola caraibica olandese che si trova appena sopra al Venezuela.

Ora Pauline per fortuna sta meglio, si è mostrata nuovamente sui social e, per la prima volta, con i nuovi colori e i nuovi sponsor della Ineos Grenadiers (tra cui il marchio di abbigliamento Gobik). Ancora deve svelare il calendario di questa stagione, che non sappiamo se sarà influenzato o meno dall’ultimo periodo di malattia, ma sicuramente vedrà le Olimpiadi di Parigi, quindi di casa per lei, come obiettivo principale. Dopo quest’appuntamento invece potremo iniziare a scoprire qualcosa sul suo futuro. Un anno fa rivelò che sarebbe voluta tornare alla strada, vedremo se lo farà e se, in caso, vestirà sempre i colori della Ineos (che quindi dovrebbe creare una squadra femminile ad hoc). Inoltre ci sarà da scoprire anche se correrà di nuovo nel gravel, magari rimettendo nel mirino la maglietta iridata, e nel ciclocross (disciplina in cui vinse il mondiale nel 2015).

Le possibilità per il suo futuro sono tante, ma d’altronde da un’atleta che ha vinto un mondiale in tutte le discipline, come lei, ci si può aspettare di tutto.